Dalla morte in poi

Delirio e follia a Bologna

Il romanzo vincitore del Garfagnana in giallo (sez. Romanzo Classic) ed. 2017 e di SalerNoir Festival di Salerno 2018.

Anno 2017
210 Pagine
Fratelli Frilli Editori

Il romanzo vincitore del Garfagnana in giallo (sez. Romanzo Classic) ed. 2017 e di SalerNoir Festival di Salerno 2018.

Anno 2017
210 Pagine
Fratelli Frilli Editori

COPERTINA_DALLA_MORTE_IN_POI

Non cerco comprensione né compassione.

Non mi pento. Rifarei ogni cosa, anche più crudelmente se potessi.
Le trincee che il tempo mi ha scavato attorno agli occhi, racconterebbero una per una i dettagli delle mie degenerazioni, se solo qualcuno le volesse comprendere e non si accontentasse di inorridire per i crimini che ho commesso.
E di cui – lo ripeto – non mi pento.
Sono giunto fin qua nel tentativo di capirmi, e ho scelto di vivere. Dalla morte in poi, almeno.
Ma non chiamatemi assassino, sarebbe riduttivo. Sono un uomo che ha fatto l’errore di domandarsi fin dove potesse arrivare. E ha trovato il coraggio di rispondersi.
Oscar Torri, imprenditore bolognese, soffre di attacchi di panico. È un insicuro cronico, una vittima. O almeno così crede. Fino a quando dentro di lui non emerge il suo inconscio primordiale.
Prende atto di essere un predatore, e che le sue ansie… i controlli… servivano solo a soggiogarlo.
E incomincia la sua vera vita. Commette i più efferati crimini ma al contempo ritorna ad essere marito e padre di famiglia modello e premuroso datore di lavoro per i propri dipendenti.
Affina la propria folle filosofia.
Fino a quando…